Energia

Dal 2009 Aeroporti di Roma dedica annualmente decine di progetti finalizzati alla riduzione dei consumi energetici e all’incremento dell’efficienza energetica. I principali ambiti in cui Aeroporti di Roma ha investito sono l'illuminazione, il condizionamento (raffrescamento e riscaldamento), le fonti rinnovabili, gli impianti bagagli e i sistemi informatici per la rilevazione automatica di inefficienze FDD (Fault Detection and Diagnostics)
Di seguito i principali risultati conseguiti.

• L'energia elettrica risparmiata negli ultimi 10 anni è pari a 214.000.000 kWh ed equivale a 600.000 viaggi di andata e ritorno Roma – Milano con un’autovettura;
• Installazione di circa 100.000 luci a LED equivalenti alla pubblica illuminazione di tutta la città di Torino;
• Ottenimento della Certificazione ISO 50001 per il mantenimento e miglioramento del sistema di gestione dell'energia. In tale ambito l'hub di Fiumicino si configura come il primo grande aeroporto certificato dal 2012;
• Riduzione negli ultimi 12 anni del 50% del consumo di energia elettrica, espresso in TEP (tonnellate equivalenti di petrolio) per passeggero per mq;
• Aeroporti di Roma  si configura come il primo aeroporto e la prima azienda italiana ad aver aderito all’EP-100 di “The Climate Group”.

• Dal 2011, anno di prima certificazione Airport Carbon Accreditation (ACA), ADR ha migliorato costantemente le sue emissioni di carbonio, fino al raggiungimento del livello 3+ di accreditamento ACA “Neutrality” da parte di ACI Europe per l’aeroporto di Fiumicino dal 2013 e per lo scalo di Ciampino dal 2018. Per contrastare attivamente il cambiamento climatico ADR ha voluto assumersi impegni e sfide che hanno portato gli scali romani di Ciampino e Fiumicino ad ottenere l’”Airport Carbon Accreditation 4+ “Transition”. Si tratta del livello massimo di certificazione introdotto dall’ACI a fine 2020. Gli aeroporti romani sono stati i primi in Europa e terzi al mondo a raggiungere questo risultato.”

• Le emissioni per passeggero diminuiscono costantemente grazie agli ingenti investimenti in efficienza energetica e a una gestione orientata alla riduzione delle emissioni;
   
• La riduzione delle emissioni indirette è resa possibile grazie al coinvolgimento degli stakeholder attraverso l’uso del car sharing free floating e al potenziamento degli stazionamenti dei bus come alternative sostenibili per l’arrivo dei passeggeri in aeroporto.

Cogenerazione

All’interno dell’aeroporto di Fiumicino, in un’area di oltre 4.000 m2, è presente una centrale di cogenerazione a gas naturale che soddisfa il 98% del fabbisogno elettrico della “città” aeroportuale, riducendo la sua dipendenza dalla rete. Il “Leonardo da Vinci”, infatti, è una città dalle dimensioni paragonabili a quelle di Cagliari: con una superficie complessiva pari a 1.600 ettari e 250.000 m2 di aerostazioni, i consumi giornalieri dello scalo - tra passeggeri, operatori aeroportuali e indotto - generano un fabbisogno di energia fino a 28 MW. La centrale, grazie al calore recuperato dai gas di scarico dei motori e dal loro circuito di raffreddamento, produce annualmente circa 70 GWh di energia termica, sufficienti a coprire la quasi totalità della richiesta della rete di teleriscaldamento aeroportuale. Tale recupero di calore permette di evitare l’immissione in atmosfera di circa 15.000 tonnellate di CO2 all’anno.
Dal 2015 la centrale ha ottenuto e mantiene annualmente la qualifica di CAR (Cogenerazione ad Alto Rendimento) da parte del GSE (Gestore dei Servizi Energetici). L’impianto, di proprietà della Fiumicino Energia S.r.l., è gestito dalla società controllata Leonardo Energia S.c. a r.l. Il sito, con la sua organizzazione, è certificato ISO 14001:2015 ed Emas.

La scheda

• Nella centrale sono presenti tre motori Rolls-Royce costituiti da 20 cilindri disposti a V rispetto all’albero, che, mediante i rispettivi alternatori, sono in grado di sviluppare una potenza elettrica di 8.560 kW ciascuno.
• Il recupero di energia termica avviene principalmente attraverso tre caldaie da 5 MW termici, una per ogni motore, in grado di sfruttare il calore dei gas di scarico che altrimenti andrebbe disperso. I gas residui, prima di essere immessi in atmosfera, vengono sottoposti ad opportuno trattamento chimico e attentamente monitorati a norma di legge.
• Nell’impianto è presente un sistema di accumulo termico costituito da 4 silos coibentati alti 26 m, contenenti ciascuno 250 m3 di acqua surriscaldata, per permettere una maggiore flessibilità di gestione dell’impianto e migliorarne l’efficienza. 
• La centrale alimenta la rete di teleriscaldamento aeroportuale che corre, insieme alle infrastrutture elettriche ed informatiche, all’interno di gallerie sotterranee lunghe circa 4.500 m.
• Durante il periodo estivo, il calore recuperato dalla centrale viene sfruttato per la produzione di energia frigorifera grazie alla presenza di gruppi frigo ad assorbimento connessi alla rete di teleriscaldamento.

Riferimenti esterni

Politica Ambientale di Fiumicino Energia S.r.l. 
Dichiarazione Ambientale di Fiumicino Energia S.r.l.