notizie
- Chi siamo
-
Informazioni istituzionali
-
Corporate Governance
- Descrizione gruppo
- Statuto
- Principali azionisti
- Organi sociali
- Consiglio di Amministrazione
- Comitati endoconsiliari
- Collegio Sindacale
- Sistema di controllo
- Modello organizzativo
- Modello organizzativo Controllate
- Codice etico
- Whistleblowing Gruppo ADR
- Policy Anticorruzione di Gruppo
- Strategia Fiscale
- Policy Diversità Uguaglianza e Inclusione
- Proposta tariffaria 2023
- Proposta tariffaria 2022
- Proposta Tariffaria 2021
- Proposte tariffarie anni precedenti
- Regolamento di scalo
- Airport CDM
- Privacy policy
- Altre informazioni e contatti
- Programma SESAR
-
Corporate Governance
- Qualità
- Informazioni finanziarie
- ADR per te
- Sicurezza in aeroporto
- Risorse umane
- Cultura
- Sala stampa
- My Airport
Notizie
Lo scalo di Fiumicino è il primo aeroporto a inaugurare un’originale serie di installazioni anamorfiche, la particolare tecnica che attraverso un effetto ottico permette di visualizzare oggetti tridimensionali che in realtà non esistono.
Le opere, realizzate in collaborazione con il collettivo Truly Urban Artists, sono distribuite tra l’Area di Imbarco Internazionale E e uno dei Loading Bridge dal quale sbarcano i passeggeri internazionali. In questo modo, si possono realizzare scatti fotografici unici da condividere sui social media. La prima opera installata è ispirata all’Uomo di Vitruvio di Leonardo per omaggiare in maniera innovativa il cinquecentenario della morte del genio vinciano. All’interno del Loading Bridge E31, i passeggeri in arrivo, attraverso un’illusione prospettica e grazie a un sapiente gioco di colori, vedranno il disegno ispirato a Leonardo proiettato su diverse superfici, comporsi perfettamente non appena entreranno nel corridoio al termine del loading bridge.
“Tutti riconoscono Leonardo come icona dell’ingegno e della creatività italiana; è proprio grazie ai suoi studi pionieristici sul volo e sulle macchine volanti che ha dato il nome all’aeroporto di Fiumicino,” ha dichiarato l’ing. de Carolis, AD di Aeroporti di Roma. “Tuttavia, non molti sanno che è attribuito a lui anche il primo esercizio conosciuto di anamorfosi.”
“Quale modo migliore per vedere il mondo da un nuovo punto di vista se non volando?,” ha commentato Emiliano Fava di Truly.
“I nostri studi sull’argomento non sono che un tassello di un percorso lungo secoli, in cui il nostro contributo è la commistione con le tecniche e il linguaggio dei graffiti e della street art. Siamo onorati di avere avuto la possibilità di rendere omaggio al grande Maestro, e per questo ringraziamo ADR per la fiducia e Heads Collective e Merlo Factory per la preziosa collaborazione.”
Ad accompagnare questa prima installazione anamorfica seguono altre due opere, situate nell’Area di Imbarco Internazionale E, che rappresentano il Colosseo e gli affreschi della Creazione di Adamo della Cappella Sistina.
Le postazione delle installazioni e la gestione degli spazi è ideata per permettere ai passeggeri di “immergersi” nell’opera per una fotografia, che Aeroporti di Roma invita a condividere sui social media. Tutte le opere sono infatti accompagnate da una spiegazione in italiano, inglese e cinese, nonché dal richiamo dell’hashtag ufficiale #RomeAirports per condivisione su Instagram, Facebook e sul social media cinese WeChat.